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4. Stabilisci un contatto tramite email

4. Stabilisci un contatto tramite email

PLAYLIST LEZIONE


1. Le basi dell’email marketing

Oggi siamo letteralmente tempestati da tantissimi prodotti. Se vuoi essere sempre la prima scelta dei tuoi clienti, prova l’email marketing.

L’email marketing è il perfetto complemento delle altre attività di marketing digitale. Perché? Perché favorisce il coinvolgimento e la fedeltà del cliente senza farti spendere troppo. E funziona bene anche sui dispositivi mobili.

In questo video ti mostreremo come creare un elenco di contatti e come rivolgerti ai diversi segmenti di pubblico in base ai loro interessi. Parleremo anche di come l’email marketing può aiutarti a instaurare relazioni con i clienti.
Come per qualsiasi tipo di marketing, anche per l’email marketing il primo passo dovrebbe essere fissare degli obiettivi.

Vuoi utilizzare le email per presentare i tuoi prodotti e servizi e portare più visitatori sul tuo sito web? Vuoi sfruttarle per conseguire risultati commerciali come la distribuzione di un coupon che generi almeno 10 vendite?
Quali che siano i tuoi obiettivi, è buona norma iniziare creando un elenco di persone che hanno espresso interesse per la tua attività.

Allora, come trovare queste persone e ottenere il loro indirizzo email? Semplicemente chiedendoglielo.

Supponiamo che tu abbia un negozio di articoli per animali. Quando parli con i clienti, chiedigli cortesemente di darti il loro indirizzo email per inviargli sconti e offerte speciali. Se hai un sito web, inserisci un modulo e invita i visitatori a iscriversi online.

Ricorda che le persone devono autorizzarti ad inviare loro email commerciali e che in molti paesi esistono leggi che richiedono un consenso esplicito.

Fantastico. Adesso hai iniziato a mettere insieme un elenco di persone che desiderano ricevere le tue email.
Ora parliamo di come l’email marketing può aiutarti a conseguire i tuoi obiettivi.
Non sommergere i tuoi clienti con troppi contenuti in un’unica email o con troppe email una dopo l’altra. Inizia salutando e presentandoti in maniera amichevole. Poi, potrai inviare informazioni sul tuo negozio e sulle linee di prodotti in vendita. A questo punto, puoi fare un paio di domande per definire il loro campo di interesse. Di certo non vorrai inviare agli amanti dei cani buoni promozionali di cibo per gatti!

Quando avrai informazioni sui tuoi clienti, potrai inviare loro offerte specifiche o contenuti che possono trovare interessanti. Ad esempio, se sai che un gruppo di clienti ha acquistato di recente cibo per cani, potresti illustrare loro i tuoi collari, guinzagli e giochi per cani più richiesti.

Ricordati di inserire informazioni utili e offerte pertinenti, come suggerimenti per l’addestramento o un buono promozionale per l’acquisto di biscotti per cani.

Oltre che per promuovere la tua attività, puoi usare l’email marketing per saperne di più sui tuoi clienti.

Chiedi ai tuoi iscritti se sono interessati a ricevere aggiornamenti su altri prodotti o servizi. Poi scopri come preferiscono essere contattati.

Per esempio, vogliono ricevere email una volta alla settimana o al mese? Annota ciò che hai scoperto nel tuo database di contatti per le future campagne email.
E le persone che sono nel tuo elenco di contatti da parecchio tempo? I clienti fedeli sono davvero importanti per la tua attività. Ed è per questo che instaurare con loro relazioni positive e durature è sicuramente un’ottima idea. Come fare?

Le persone apprezzano chi riesce a prevedere le loro esigenze. Supponiamo che alcuni clienti abbiano ordinato in passato un trattamento contro pulci e zecche tramite il tuo sito web. Sta per iniziare l’estate e, con il bel tempo, arrivano anche questi piccoli parassiti che possono creare problemi agli amici a quattro zampe.

Quindi, potresti abbozzare un’email con alcuni suggerimenti per tenere alla larga pulci e zecche dalla casa e dagli animali domestici. Potresti inserire un’offerta con uno sconto del 20% su un ordine anticipato della loro marca preferita.

Oppure, potresti inviare di tanto in tanto ai tuoi fedeli proprietari di gatti una piccola galleria con alcuni dei video di gatti più buffi su Internet.

Se renderai i tuoi contenuti utili e divertenti, i tuoi iscritti li apprezzeranno e così sarai in cima ai loro pensieri quando dovranno fare acquisti.
Infine, puoi usare le email per richiedere un feedback ai tuoi contatti sulla loro esperienza di acquisto o sull’assistenza clienti e poi rispondere direttamente.

Sapendo cosa ha funzionato o cosa è andato storto, potrai proporre soluzioni ai loro problemi o semplicemente ringraziarli di essere tuoi clienti.
Tutto qui. L’email marketing è un ottimo modo per sviluppare relazioni sia con i clienti attuali che con quelli potenziali.

Se individui diversi segmenti di pubblico, puoi personalizzare le comunicazioni in base ai loro interessi specifici. Proponendo contenuti utili e coinvolgenti, puoi fidelizzarli nel tempo. Una vasta base di clienti farà crescere la tua attività.

Se vuoi saperne di più sull’email marketing continua a seguirci. Parleremo dei diversi servizi di email marketing e delle loro specifiche caratteristiche. Ti mostreremo anche come scrivere un’email per entrare in sintonia con i tuoi clienti.


2. Email marketing: le tue alternative

Ora che hai deciso di lanciare una campagna di email marketing, vediamo da dove iniziare. Un “servizio di email marketing” può accompagnarti in questo processo dall’inizio alla fine.

Parleremo dei vantaggi e delle caratteristiche tipiche dei servizi di email marketing. Spiegheremo anche come questi strumenti possano darti informazioni accurate sul comportamento dei clienti, per permetterti di inviare contenuti personalizzati.
Anche se le opzioni a disposizione sono molte, la maggior parte degli strumenti di email marketing ha in comune alcune funzioni.
La prima è un database di contatti che archivia le informazioni relative ai tuoi clienti. Il database deve includere, come minimo, un indirizzo email per ciascun contatto. Quasi tutti questi servizi software ti consentono di inserire anche informazioni aggiuntive, quali nome, indirizzo di spedizione e così via.

Inizia a creare il tuo database di email aggiungendo i dati dei clienti di cui sei già in possesso. La maggior parte dei servizi ti permette di caricare i dati da un foglio di lavoro, una funzione particolarmente comoda se le informazioni da inserire sono numerose.

Poi, devi dare la possibilità alle persone di iscriversi (e di annullare l’iscrizione) autonomamente. Quasi tutti i servizi di email prevedono un modulo online che puoi aggiungere al tuo sito web copiando e incollando un piccolo codice. I visitatori del tuo sito web possono, quindi, compilare questo modulo per registrarsi alle tue email. I dati vengono poi trasferiti automaticamente al tuo database di contatti.

Tieni presente che questi moduli sono, di solito, personalizzabili, così potrai chiedere ai clienti le specifiche informazioni che desideri. Ma il tuo modulo di registrazione online deve essere anche breve e facile da compilare: non chiedendo troppe informazioni, avrai la possibilità di allungare il tuo elenco di iscritti. Per iniziare ti basta semplicemente il loro indirizzo email!

Se hai già informazioni sui tuoi clienti, potrai creare elenchi per classificarli. Per esempio, supponiamo che tu abbia un negozio di articoli per animali. Se sai che alcuni clienti possiedono un gatto, puoi raggrupparli in una lista Gatti e inviare loro offerte di cibo per gatti. I clienti che hanno cani faranno parte della lista Cani e riceveranno offerte diverse. Più informazioni hai sui tuoi clienti, più pertinenti potranno essere le email che invierai loro.

Adesso che hai il tuo database, pensiamo alle email vere e proprie. I modelli di email ti consentono di creare una grafica che rispecchi il tuo brand. Puoi riutilizzare più volte lo stesso modello per campagne di email simili.

Ricorda che molte persone leggono la posta sul cellulare, quindi assicurati che i messaggi siano ottimizzati per i dispositivi mobili. Molti strumenti di email marketing ti consentono di visualizzare l’anteprima del messaggio su diversi dispositivi prima dell’invio.
Un’altra funzionalità straordinaria consiste nella possibilità di programmare l’invio delle email. Puoi inviare un’email subito, oppure scegliere un altro orario o un altro giorno.

Uno strumento di email marketing può essere usato anche per verificare cosa fanno gli utenti una volta ricevuta l’email.

Potresti scoprire che gran parte di essi apre la posta come prima cosa il lunedì mattina, oppure il venerdì a pranzo. In questo modo, potrai utilizzare il tuo servizio di email per registrare tali preferenze e inviare le email successive a orari più opportuni.
I servizi di email marketing tengono traccia anche di chi fa clic sui link contenuti nelle email. Questi link di solito portano a pagine del tuo sito web. Potrai quindi monitorare cosa fanno queste persone sul tuo sito. Per esempio, se leggono un articolo, o fanno acquisti.
Scoprendo più cose sul comportamento dei tuoi clienti, potrai inviare contenuti più personalizzati.

Molti servizi di email marketing offrono una funzione di personalizzazione, che consente di inserire in un modello di email contenuti pertinenti in base agli interessi della persona in questione. Puoi utilizzare questa funzione per inviare messaggi specifici a persone diverse all’interno del tuo database.
Ricordi i gruppi di proprietari di gatti e proprietari di cani che avevi creato? Anche se il grosso dell’email conterrà informazioni generali che tutti i proprietari di animali domestici possono apprezzare, il tuo modello di email potrà includere uno o due campi per contenuti specifici per ciascun gruppo.

Rivolgendoti a ciascun gruppo con un’email personalizzata, puoi aumentare le possibilità non solo che leggano la tua email, ma anche che facciano clic sul link per visitare il tuo sito web.
Quindi, come puoi vedere, gli strumenti di email marketing rendono molto più semplice il lancio di un programma di email di successo.

Così, non solo risparmierai tempo, ma potrai anche tenere traccia dei destinatari che aprono le email e agire di conseguenza. Più informazioni hai sui tuoi contatti, più contenuti personalizzati potrai inviare.

Nel prossimo video ci occuperemo di come scrivere un’email convincente e di come gestire al meglio la tua campagna.


3. Come creare email di successo

Quindi, ti sei iscritto a un servizio di email marketing e sei pronto a iniziare con la tua prima campagna.

Parliamo di come attirare l’attenzione dei tuoi clienti con un oggetto persuasivo, come mantenerla grazie a contenuti brevi e interessanti e come inserire link per fornire ulteriori informazioni.
Supponiamo che tu abbia un negozio di articoli per animali. Hai raccolto nomi, indirizzi email e “tipi di animali” dei clienti abituali e di quelli potenziali. E adesso stai per lanciare la tua prima campagna di email marketing.

Vuoi inviare un’email rivolta ai proprietari di cani e gatti per presentare una nuova linea di ottimo cibo biologico per animali.

Ma, per far sì che i clienti leggano la tua newsletter, devi prima convincerli ad aprire l’email.
Si tratta di fare una buona prima impressione. Pensa a cosa vedono i clienti quando danno uno sguardo alla loro posta in arrivo. La tua email farà venir loro voglia di aprirla?

Le due cose che vedranno immediatamente sono il nome della tua attività nel campo del mittente e l’oggetto dell’email.

Utilizza un nome e un indirizzo email che identifichino chiaramente la tua attività. È più probabile che le persone aprano un’email inviata da qualcuno che conoscono e di cui si fidano.
L’oggetto dell’email può determinare il successo o l’insuccesso della tua campagna. Un oggetto efficace spingerà le persone ad aprire l’email. Un oggetto scritto male potrebbe invece spingerle ad eliminarla o far finire il messaggio nello spam.

Il tuo oggetto dovrebbe essere semplice e breve: meglio se inferiore alle dieci parole. Prova a racchiuderci le informazioni più preziose e pertinenti contenute nell’email.

Se possibile, personalizza o localizza l’oggetto. Per esempio: “Giorgio, il tuo cucciolo è il più sano di Roma?”

È preferibile evitare termini quali “gratis”, “sconto”, “promemoria” e “offerte speciali”, oltre a simboli come euro (€) e punti esclamativi, perché attivano i filtri anti-spam.
Adesso che hai attirato la loro attenzione, i clienti hanno aperto la tua email. Complimenti! Sei a metà dell’opera.

A questo punto, tieni presente quanto sono occupati i tuoi clienti e quante altre email ricevono ogni giorno. Anche se hai scritto il messaggio più intrigante del secolo, è probabile che ci diano solo un’occhiata veloce. Quindi, scrivi contenuti concisi e vai dritto al punto.

I paragrafi devono essere brevi – massimo tre frasi – e incentrati su una singola idea. Puoi sempre inserire un link a un articolo o a informazioni supplementari sul tuo sito web.

Usa uno stile il più possibile persuasivo e coinvolgente. E usa il tono adatto al tuo pubblico. Vuoi che il tuo brand comunichi uniformità e coerenza, ma ricorda che le newsletter ti offrono l’opportunità di assumere un tono un po’ più informale.
I link nella tua email dovrebbero comprendere inviti all’azione. Invita i destinatari a fare clic e scoprire le offerte sul tuo sito web.

Per esempio, potresti inserire un link del tipo “Fai clic qui per risparmiare il 25% sul tuo prossimo ordine di cibo biologico per gatti”. Oppure “Fai clic qui per usufruire della spedizione gratuita per gli ordini superiori a 50 €”.

Usa la grafica e il grassetto per mettere in evidenza i contenuti e le offerte importanti.
C’è poi un’ultima cosa da includere. E cioè un link in fondo all’email che consenta ai destinatari di annullare l’iscrizione, modificare le preferenze email o aggiornare le informazioni di contatto.

Consentire agli utenti di disattivare con semplicità la ricezione della newsletter non solo è segno di un ottimo servizio clienti, ma è anche un obbligo di legge in molti paesi.
Quindi ricorda: dedica del tempo alla preparazione di un oggetto breve ma persuasivo. Scrivi contenuti concisi con un tono allegro e coinvolgente. Inserisci link utili che miglioreranno l’esperienza del cliente e potrebbero portare a un aumento delle vendite.

Ogni campagna di email marketing ti insegnerà qualcosa in più su cosa funziona e cosa no. Nel tempo potrai creare email migliori per i tuoi clienti e aiutare così la tua impresa a crescere.


4. Come gestire campagne email di successo

Ci sono vari aspetti da gestire per realizzare una campagna email. Oggi apprenderai le strategie che ti condurranno al successo.

Puoi migliorare le tue campagne testando le tue email, creando pagine di destinazione pertinenti e misurando il successo del tuo duro lavoro.
Per prima cosa, parliamo di come puoi sfruttare quello che chiamiamo test A/B, o split test, per aumentare il numero di chi apre le tue email e fa clic per visitare il tuo sito web.

Il test A/B consiste nel creare due versioni di una stessa email per vedere quale ottiene risultati migliori. Puoi utilizzare questa tecnica per testare approcci differenti.

Supponiamo che tu voglia inviare un’email per lanciare un nuovo prodotto, ma non sei sicuro di quale sia l’oggetto migliore da usare. Puoi inviare a metà dei clienti la versione A dell’oggetto e all’altra metà la versione B.

Quindi, verificare quale email ha registrato il “tasso di apertura” più alto. Cioè quante persone hanno aperto la tua email rispetto al numero di messaggi recapitati. La versione con il tasso di apertura più alto vince!

Puoi usare il test A/B per mettere alla prova diversi oggetti, frequenze, contenuti e immagini. Puoi provare a inviare email di martedì e di sabato, oppure una volta alla settimana o al mese. Vedi cosa sembra preferire il tuo pubblico e comportati di conseguenza.
Evita di sommergere le persone con troppe email. Dovresti sempre offrire la possibilità di ricevere meno email, per esempio optando per una sintesi mensile. In questo modo non annulleranno l’iscrizione solo perché non desiderano essere contattate così spesso.
Ricordati di scegliere – o di creare – pagine di destinazione specifiche per le tue campagne email. La pagina di destinazione è la prima pagina che una persona vede quando arriva sul tuo sito web.

In questo modo, quando una persona farà clic su un link contenuto nell’email “atterrerà” su una pagina web pertinente. Non vuoi certo che qualcuno faccia clic su un link per avere informazioni su un prodotto specifico e invece finisca sulla home page, vero?

Le tue campagne email avranno più successo se manderai i visitatori direttamente sulla pagina che desiderano vedere, così potranno trovare le informazioni sul prodotto e magari acquistarlo.

Infine, tieni presente che le persone potrebbero leggere le tue email sul cellulare, il tablet, il laptop o il desktop. Le pagine di destinazione devono perciò funzionare correttamente su tutti questi dispositivi.
Come qualsiasi tipo di marketing online, l’email marketing è facile da valutare. I servizi di email includono, di solito, anche strumenti di analisi, per permetterti di monitorare e misurare l’andamento delle tue campagne.

I rapporti possono mostrarti dati interessanti, come i “tassi di apertura”, utili a farti capire quali sono gli oggetti più convincenti. Puoi vedere quali contenuti aumentano il traffico sul tuo sito grazie alla “percentuale di clic”, che indica quante persone fanno clic su un link contenuto nell’email.

E infine, puoi usare l’analisi dei dati web per capire cosa fanno le persone sul tuo sito, dopo che hanno fatto clic sui link all’interno delle email.

Come sempre, dovresti cogliere ogni opportunità di migliorare l’esperienza sul sito web per i visitatori provenienti dall’email marketing.
Ricapitoliamo. Puoi migliorare regolarmente le tue campagne email testando versioni alternative, creando pagine di destinazione pertinenti e utilizzando le statistiche per capire cosa funziona meglio.

Questi suggerimenti ti spianeranno la strada verso il successo e ti aiuteranno a comprendere il valore delle tue campagne di email marketing


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